UNDER 19 FERIOLO Stefano Peroni non si ferma più e con una tripletta trascina i suoi alla vittoria

Il Feriolo conquista la quinta vittoria consecutiva battendo 5-2 il Voluntas Suna nel derby tra le due sponde del Lago Maggiore. Nella splendida cornice del "Gianni Quaranta" va in scena una bellissima gara condizionata però dalle scelte arbitrali che incidono su un incontro fino a quel momento ad armi pari. Gli ospiti passano in vantaggio per ben due volte nel primo tempo con la doppietta di uno scatenato Peroni, ma vengono ripresi prima da Grieco e poi da Chiesa. Nella ripresa l'arbitro fischia due penalty dubbi a favore dei gialloblù che il 9 e Gulfo trasformano. Nell'assalto finale dei padroni di casa il gol di Angelino chiude i conti. Terza battuta d'arresto per i granata che subiscono un passivo decisamente pesante per quanto visto in campo e ora devono guardarsi dalle inseguitrici. Centra la quinta sinfonia Paolo Gulfo che resta agganciato alle zone alte con un Peroni sempre più solo in classifica cannonieri a quota 27 reti in stagione. 

Le due formazioni si schierano con due moduli molto simili: i padroni di casa scendono in campo con un 4-3-3 con Cisse tra le linee, mentre il Feriolo risponde con un 4-3-1-2, piazzando Gulfo a innescare Peroni e Ruga. La partita inizia con un canovaccio decisamente inaspettato: il Voluntas Suna fa la partita gestendo molto bene il pallone e aggredendo gli ospiti, che fanno fatica inizialmente a tessere delle trame offensive. La prima occasione per i granata arriva al 13' quando Chiesa trova Cisse in area, l'8 dribbla e calcia di sinistro ma la sfera termina fuori. Per i primi 20' il Feriolo subisce l'iniziativa degli avversari ma ci pensa il solito Peroni a togliere le castagne dal fuoco e a stappare a sorpresa il match: Fusar scodella da punizione un pallone apparentemente innocuo, la difesa del Suna si fa cogliere impreparata dall'inserimento di Venghi che sponda per il centravanti, che a porta vuota non può sbagliare e fa 1-0. Il gol del vantaggio ospite non spegne il fuoco negli occhi degli avversari che due giri di lancette dopo trovano il pareggio: un grandissimo Limoni fin qui lancia lungo perfetto per Grieco, tagliando fuori due imprecisi Marnoni e Venghi. Il numero 11 stoppa e batte con il sinistro Piola a tu per tu, modificando nuovamente il parziale a Feriolo. Gli ospiti reagiscono subito e provano due iniziative alla mezz'ora, prima con il tiro di Infurnari, poi con il tentativo Gulfo, entrambi a vuoto. Al 35' altra svolta del match: Palla profonda ancora una volta di Fusar che scavalca un poco reattivo Fasolo, servendo Peroni. Il numero 9 scatta e corre in area, dribbla Conte che lo stende. L'arbitro fischia giustamente il calcio di rigore. Dagli 11 metri il capocannoniere é una sentenza, piatto destro che spiazza l'estremo difensore e riporta in vantaggio i gialloblù. Nemmeno il secondo vantaggio scoraggia il Voluntas Suna che continua ad aggredire e a contrastare nella zona nevralgica del campo. Proprio da uno di questi scontri nel mezzo, nasce il gol del secondo pareggio: il capitano Arnaboldi riceve il pallone sulla trequarti, alza la testa e serve l'inserimento di Chiesa, destro secco in diagonale e 2-2. La forza di volontà degli uomini di Spadone é sorprendente e al tramonto della prima frazione, sfiorano il vantaggio con una grande giocata di Potenza. Da un calcio d'angolo a favore la palla schizza sui piedi del terzino, il numero 3 conta i passi e da casa sua scaglia una sassata di sinistro sotto la traversa che Piola alza in corner. Con questa occasione che a momenti fa venire giù la tribuna, vanno in archivio i primi emozionanti 45 minuti.

Dopo un primo tempo alla pari, le squadre rientrano in campo con gli stessi uomini. La partita é pimpante ma dopo 7', arriva un episodio chiave: Fasolo contrasta con una scivolata Infurnari in area, prendendo il pallone ma toccando probabilmente anche l'avversario. Il direttore di gara è sicuro: secondo calcio di rigore per il Feriolo, tra i dubbi della tribuna. Peroni é glaciale anche in questa occasione, stavolta incrocia e cambia angolo ma spiazza Conte. Seconda tripletta consecutiva e 27esima rete in stagione. Voluntas Suna di nuovo sotto nel punteggio. Questa volta il colpo per i padroni di casa pesa più degli altri due del primo tempo, ma i granata non mollano. Ci provano nel giro di 1' Pisillo e Cisse, tra i migliori in campo, ma i loro tentativi non puniscono Piola. Poco dopo protagonista uno stoico Limoni che prima salva un tiro indirizzato verso la porta a Conte battuto, poi sul ribaltamento di fronte si lancia in attacco e prova a pareggiare con una bella azione personale, ma il suo tiro finisce fuori alla destra dell'1 gialloblù. Quando sembrava che i granata stessero riprendendo fiducia e fossero pronti a siglare il terzo pareggio del match, il Feriolo, di fatto, chiude la partita. Contrasto in area Voluntas Suna tra il portiere e Papaleo ed é ancora calcio di rigore per gli ospiti. I padroni di casa sono increduli e vedono la possibilità di un 3-3 sfumare definitivamente. Dal dischetto Peroni non cerca il poker ma lascia a Gulfo, che calcia forte all'incrocio siglando un 4-2 che sa di titoli di coda. Nei minuti che susseguono i ragazzi di Spadone crollano completamente riversandosi disperatamente in avanti, lasciando buchi in difesa. In uno di questi prova ad infilarsi Fusar che a tu per tu si fa murare da Conte. Il numero 1 di casa si ripete poco dopo su Caramiello che flirta e basta con il gol al primo pallone toccato. Alla mezz'ora della ripresa, l'assalto granata vede due tentativi velleitari di un instancabile Cisse e Aries, ma il risultato é un nulla di fatto. Tra cambi e nervosismo finale, il Feriolo serve la manita sfruttando le forze fresche dei subentrati Caramiello e Angelino: il numero 13 serve nella voragine della retroguardia granata il 14 che salta secco Conte e deposita in rete il gol del definitivo 5-2. 

VOLUNTAS SUNA-FERIOLO 2-5 RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-5): 23' Peroni (F), 25' Grieco (V), 37' rig. Peroni (F), 40' Chiesa (V), 7' st rig. Peroni (F), 20' st rig. Gulfo[05] (F), 49' st Angelino[05] (F). VOLUNTAS SUNA (4-3-3): Conte 6, Aries 6, Potenza 6.5, Limoni 7, Fasolo 5.5 (45' st Surdo sv), Arnaboldi 7, Chiesa 7.5 (26' st Savioli 6), Cisse 7.5, Pisillo 6.5, Rondanini 5.5 (18' st Benvegnù 6), Grieco 7. A disp. De Martiis. All. Spadone 6.5. Dir. Conte - Carbone. FERIOLO (4-3-1-2): Piola[05] 6, Ferraris 6 (21' st Gueye Serighe 6), Marnoni 6, Poretti 7, Venghi 7, Papaleo 7, Fusar Poli[03] 7.5 (26' st Caramiello 7), Infurnari 7, Peroni 8 (37' st Diop sv), Gulfo[05] 7.5, Ruga Riva 6.5 (10' st Angelino[05] 7.5). A disp. Pavesi, Imperiali. All. Gulfo 7. Dir. Marnoni - Taddei.  AMMONITI: Caramiello (F), Gulfo[05] (F), Limoni (V). ARBITRO: Lometti di VCO 5.5.

Conte 6 Nel finale evita il 5-2, che poi comunque arriva su una sua mancanza di concentrazione a partita ormai conclusa. Peroni lo spiazza due volte, mentre sulla sassata di Gulfo non può nulla. Aries 6 Meglio in fase di contenimento che di spinta, nell'assalto finale prova a pescare il jolly ma calcia fuori di molto. Potenza 6.5 Il cognome spiega perfettamente il missile che prova a fine primo tempo per ribaltare il risultato. Se fosse entrato sarebbe stato il gol della domenica. Per il resto fa una buona gara. Limoni 7 Un gigante. Si francobolla a Peroni e non lo fa muovere nei primi minuti, tant'è vero che l'attaccante segna due penalty e il gol dell'1-0 non lo vede coinvolto. Gioca una partita da gladiatore fino alla fine, riversandosi nella metà campo ospite alla ricerca del gol. Il lancio per il gol del pareggio é da cineteca. Commovente e di acciaio inossidabile.  Fasolo 5.5 Le responsabilità delle prime due marcature del Feriolo sono sue. Il lancio dell'1-0 cade nella sua zona e lui si distrae, nell'occasione del primo rigore si fa scappare Peroni sul lancio leggibile di Fusar. Gli va pure male che sul secondo rigore dubbioso, ci sia ancora il suo zampino. Una partita da dimenticare alla svelta.(45' ST Surdo sv) Arnaboldi 7 Il capitano in mezzo al campo mette sempre il piede ed é sempre pronto a ripartire in velocità. Amministra con ordine i suoi invitandoli spesso alla calma, da vero leader. L'imbucata che serve a Chiesa é freddezza allo stato puro. Faro. Chiesa 7.5 C'é il cognome, c'é il numero, c'é il ruolo. Il Chiesa granata torna al centro del villaggio con un diagonale di potenza pura che trafigge Piola e ridà speranza ai suoi. Nel secondo tempo torna ai margini ed esce molto stanco. 27' st Savioli 6 Entra a situazione compromessa, prova a fare il suo. Cisse 7.5 Il mini-Kanté di Feriolo tira fuori una prestazione da incorniciare. Per tutta la partita é l'uomo in più in tutte le fasi, funzionando sia da recupera palloni che da rifinitore. Gli é mancato solo il gol, che ha cercato per tutto l'arco dei 90'. Con 17 polmoni a disposizione, é la "Green light" del centrocampo granata. Pisillo 6.5 Il centravanti resta a secco per la terza partita di fila ma la partita é da primo piano. Trascina i suoi all'assalto finale correndo e lottando su ogni pallone, facendo sponde di grande qualità. Ritroverà presto la via della rete.  Rondanini 5.5 Il più in ombra del centrocampo del Voluntas Suna. Non trova mai il binario giusto o la giocata decisiva. Cambia spesso zona del campo ma non punge mai. Esce dopo 20' della ripresa. 18' st Benvegnù 6 Prova a colpire con qualche buon inserimento e contrasto, ma non risolleva la squadra dalla botta psicologica del 3-2. Grieco 7 Un primo tempo pimpante dove prova spesso la giocata e cerca il fondo, trova anche il gol su un assist clamoroso di Limoni. Nella ripresa si spegne alla distanza.

All. Spadone 6.5 La squadra fa un grande pressing e gioca un primo tempo alla pari con il Feriolo. Poi le scelte arbitrali e gli errori individuali dei suoi lo condannano alla sconfitta nonostante un match preparato molto bene.

Gli 11 scelti da Spadone 

Piola 6 Sulle due reti può far poco o nulla, mentre disinnesca bene il tentativo di Potenza. Nella ripresa, l'imprecisione dei granata gli fa tirare più sospiri di sollievo Ferraris 6 Sulla fascia disputa una partita intelligente e complessivamente tranquilla. Nel secondo tempo si concede qualche scorribanda in più. 21' st Gueye 6 Entra e aiuta nella gestione del risultato. Marnoni 6 Partita niente male in cui si districa tra fase difensiva e lotta sulla fascia. Si fa sorprendere sul lancio dell'1-1, lasciando completamente libero Grieco. Poretti 7 Di testa le prende tutte lui. L'unico a potergli dare filo da torcere é Pisillo e infatti tra i due nasce un duello emozionante dall'inizio alla fine. Non si scompone mai e fa dell'anticipo la sua dote migliore. Venghi 7 Mette lo zampino decisivo sbucando come un fantasma in area e servendo a Peroni il gol dell'1-0 facile facile. Partecipa un po'alla disattenzione difensiva sull'1-1, ma poi si riprende e chiude alla grande. Papaleo 7 Un motore instancabile. Il tuttofare del Feriolo é dappertutto in campo, in ogni zona a rincorrere ogni pallone. Ruggisce su ogni avversario e ricama anche qualche preziosa giocata. Si conquista il terzo (dubbio) rigore. Importante. Fusar 7.5 Una specie di robot visionario. Il pallone scodellato in area per l'1-0 é suo, mentre il fendente con cui affetta la difesa granata e manda in porta Peroni é da manuale. Gioca una grandissima partita ed esce stanchissimo. Da applausi. 26' st Caramiello 7 Non serviva garra all'ingresso ma semplicemente testa per tenere il risultato. Lui fa un en plein di tutto e disegna un assist perfetto per la manita definitiva. Spietato. Infurnari 7 Oggi prestazioni importanti in mezzo al campo, detta tutti i ritmi della creatura gialloblù e non si risparmia da giocate sopraffine. Si prende il rigore del 3-2 con furbizia.  Peroni 8 27 reti in 14 presenze. Seconda tripletta consecutiva, quarta in stagione. Sblocca il match facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto, poi sembra che legga in anticipo le mosse di Conte sui rigori. Il primo tiro dal dischetto se lo conquista con uno scatto fulminante. Poi giocate per tutto il resto della partita. C'é qualcuno in grado di fermare il monarca del gol? (37' st Diop sv) Gulfo 7.5 Nella prima frazione tra le linee non disputa una grande gara, poi si sposta sull'esterno e cambia totalmente registro, trovando più spesso tracce importanti. Tira nel sette un rigore concessogli da Peroni, con cui trova il settimo sigillo stagionale. Ruga 6.5 Non si distingue per trame offensive importanti ma corre avanti e indietro aiutando sempre la squadra. 10' st Angelino 7.5 Anche lui entra affamato di gol e all'ultima occasione possibile scarta il cioccolatino di Caramiello e pure Conte, depositando in rete.

All. Gulfo P. 7 La partita si complica a inizio partita con il Suna che lotta su ogni pallone. Poi la squadra trova la via anche con i subentrati e i rigori e porta a casa una vittoria importante.

ARBITRO Lometti di VCO 5.5 Nel primo tempo il rigore é solare, giustamente lo dà. Sul secondo e sul terzo, invece, rimangono parecchi dubbi.

Causa indisponibilità del tecnico, nel post partita ha parlato il dirigente Alessandro Conte, esprimendo il dispiacere per la sconfitta pesante: «Francamente avrei voluto vedere la partita giocata in un altro modo senza tutti questi rigori dubbi. Non so se il Feriolo avrebbe vinto, noi eravamo molto in palla e abbiamo giocato bene, ma é andata così. L'arbitraggio lo definisco discutibileà. Dispiace perché in questo periodo giochiamo bene e abbiamo parecchie assenze. Anche le ultime due sconfitte hanno risentito di queste assenze, chi per infortunio chi perché convocato dalla prima squadra. Limoni? A mio giudizio é uno dei migliori difensori del campionato, é un bel giocatore. Resta difficile passare dalle sue parti. Non c'erano marcature particolari su Peroni, però sapendo la forza del nostro difensore eravamo tranquilli. Oggi ripartiamo da come abbiamo giocato, nonostante i limiti numerici che stanno pesando parecchio».

Umori opposti dall'altra parte, con il tecnico Paolo Gulfo soddisfatto della prova convincente dei suoi: «Qualche errore a livello arbitrale c'é stato, in tutti i casi. Il campo non era facile, anche per le caratteristiche con cui giochiamo. Abbiamo sofferto la fisicità inizialmente, ma poi sono uscite le nostre qualità. Mi aspettavo una partita complicata, loro hanno preso dei nuovi giocatori e io vivo ogni partita a sé, non temo nessuno ma rispetto tutti. Non hanno niente da perdere e ti mettono in difficoltà con le loro caratteristiche fisiche. Noi vogliamo arrivare fin dove possiamo, anche con un pelo di fortuna in più. In casa con l'Orta sarà una bella partita, cercheremo di rosicchiare qualche punto cercando di vincere sempre queste partite alla nostra portata».

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